Ciao viaggiatori curiosi e appassionati di avventure! Oggi voglio portarvi con me in un viaggio virtuale nell’affascinante Madagascar, un’isola che incanta con la sua natura selvaggia, le spiagge di sabbia bianca e le foreste pluviali dense di vegetazione esotica. Tuttavia, come in ogni viaggio, ci sono alcune cose che è meglio evitare di fare per assicurarsi un’esperienza piacevole e rispettosa nei confronti del luogo e delle sue persone.

Ti elenco 5 gesti che meglio evitare se vogliamo rispettare le loro credenze:

1. Puntare il dito: Puntare con il dito indice verso le persone o paesaggi naturalistici è considerato scortese in molte culture, inclusa quella malgascia. E’ meglio indicare con il dito dell’indice quindi piegando il dito. Soprattutto per i paesaggi notavo spesso che essendo luoghi sacri la maggior parte vedevo che indicavano chiudendo il dito.

2.Non strappare le foglie: Quando si fanno visite nei parchi è mal visto per il popolo malgascio, strappare le foglie perché per loro la natura è sacra, ovviamente oltre ad avere per il popolo un principio spirituale, ma è buono non strapparle anche per altri motivi come “conservazione dell’ambiente – rispetto della natura – leggi e regolamenti nei parchi malgasci – turismo responsabile”.

3. Non sedersi davanti alla porta: Ti chiederai ma perché cosa ci sarà di male, vero?

Evitare di sedersi davanti alla porta è una pratica comune in alcune culture, inclusa quella malgascia, per diversi motivi culturali e superstizioni. Ecco alcuni possibili motivi:

• Superstizioni: In alcune culture, sedersi davanti alla porta può essere considerato sfortunato o portare via la fortuna. Questa superstizione potrebbe derivare dalla credenza che sedersi in quel punto possa permettere a spiriti maligni di entrare nella casa o disturbare la famiglia;
• Rispetto per la proprietà: Sedersi davanti alla porta potrebbe essere interpretato come una mancanza di rispetto per la casa e per coloro che vi abitano. È considerato più educato e rispettoso mantenere una certa distanza dalla porta, lasciando così lo spazio libero per l’ingresso e l’uscita degli abitanti della casa;
• Tradizione culturale: In alcune culture, ci sono norme sociali e comportamentali che vengono seguite senza troppo interrogarsi sulle ragioni specifiche dietro di esse. Sedersi davanti alla porta potrebbe essere considerato semplicemente poco convenzionale o non appropriato, senza necessariamente avere un motivo particolare.

4. Mostrare o puntare la pianta dei piedi e scarpe: Nella cultura malgascia, mostrare o puntare la pianta del piede è considerato maleducato e offensivo. Quindi, evita di puntare i piedi sul viso di un malgascio o mostrare le suole delle scarpe verso le persone, ora ti mostro varie ragioni perché è considerato sconveniente:

• Sacro e profano: In molte culture, compresa quella malgascia, i piedi sono considerati la parte meno nobile del corpo, mentre la testa è considerata la parte più sacra. Mostrare le piante dei piedi o le scarpe può essere interpretato come un gesto di mancanza di rispetto o degradante verso gli altri, specialmente se rivolto verso qualcuno di più anziano o rispettato;
• Impurità: Nei contesti culturali dove i piedi sono considerati impuri, mostrare le piante dei piedi o le scarpe può essere visto come un’azione contaminante o offensiva. Questo concetto può derivare da credenze religiose o tradizioni culturali che attribuiscono significati particolari ai piedi;
• Simbolismo: Le scarpe sono spesso associate con il mondo esterno, con la sporco e con l’usura. Mostrare le scarpe o le piante dei piedi può essere interpretato come un’invadenza di queste influenze esterne nello spazio personale o sacro di qualcuno;
• Norme sociali: In molte culture, ci sono norme non scritte che regolano il comportamento sociale e le interazioni interpersonali. Mostrare le piante dei piedi o le scarpe potrebbe essere considerato semplicemente poco educato o poco convenzionale, senza necessariamente avere significati più profondi.

5. Toccare la testa con mani o con piedi ad un malgascio: Perché mai dovrei fare questo?😁

Tutto è possibile ed è giusto che se vai in una terra dove non si conoscono le loro usanze, conoscerle è sicuramente meglio, ma tranquilli sono qui per questo: devi conoscere che la testa è considerata sacra in molte culture malgasce. Toccare la testa di qualcuno, soprattutto su un ansiano o un bambino, può essere considerato irrispettoso andando contro anche verso i loro antenati. E’ meglio evitare questo gesto!

Per concludere vorrei dirti che viaggiare in Madagascar è un’esperienza unica e indimenticabile che richiede un approccio rispettoso e consapevole. Rispettare la natura, la cultura e le persone del luogo non solo rende il viaggio più gratificante, ma contribuisce anche a preservare la bellezza e l’autenticità di questo straordinario paese.

Se queste parole hanno suscitato in te il desiderio di esplorare il Madagascar, non esitare a contattarmi per un preventivo personalizzato. Sarò felice di creare per te un’esperienza di viaggio su misura, che ti permetterà di scoprire tutte le meraviglie di questa terra unica nel modo più autentico e rispettoso possibile. Scrivici ora per iniziare il tuo viaggio verso avventure indimenticabili nel Madagascar!

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